MUT

Febbraio 2023
(acred855)
MUT VERSIONE 4.0.3

Segnaliamo che, a seguito del presente aggiornamento, il file XML relativo alla denuncia MUT viene generato secondo il nuovo schema versione 4.0.3, in vigore a partire dal mese di febbraio 2023.
Rispetto alla precedente versione, sul file è stato aggiunto il campo relativo alle ore di permesso per malattia del figlio, avvalorato con le ore di assenza indicate sulle voci 198 e 19A.

Agosto 2022
(comunicazione
4/08/2022
)
MUT VERSIONE 4.0.2

Segnaliamo che, a seguito della presente comunicazione, il file XML relativo alla denuncia MUT viene generato secondo il nuovo schema versione 4.0.2, in vigore a partire dal mese di luglio 2022.
Non ci sono modifiche rilevanti per quanto riguarda i dati effettivamente riportati sul file in questione.

Gennaio 2022
(acred811)
INVIO TELEMATICO MUT – NUOVA VERSIONE

Come anticipato con l’aggiornamento Acred809 del 3/01/2022, dal mese di competenza dicembre 2021 entra in vigore una nuova versione del file XML relativo alla denuncia MUT.
A seguito del presente aggiornamento, è possibile generare il file XML della denuncia MUT secondo la nuova versione 4.0.1 delle relative specifiche tecniche.
Precisiamo che rimane possibile generare il file XML anche nella precedente versione: tale possibilità va utilizzata nel caso in cui la Cassa Edile di riferimento non dovesse accettare la nuova versione.

La procedura da utilizzare per generare il file XML rimane la stessa : Invio Telematico MUT, disponibile sul menù Amministrazione del Personale → Procedure di elaborazione e stampa.
Sulla procedura, l’opzione ‘Nuova Versione 2019’ è stata rinominata come ‘Scelta versione’, con le seguenti opzioni:

  • C’ per generare il file XML nella nuova versione 4.0.1, in vigore da dicembre 2021;
  • B’ per generare il file XML nella versione in vigore fino a novembre 2021;
  • A’ per generare il file XML nella versione in vigore fino a dicembre 2018.

Se l’opzione non viene avvalorata, oppure se è presente un valore diverso da quelli sopra indicati, il file XML viene comunque generato nella nuova versione in vigore da dicembre 2021 (consigliamo comunque di aggiornare le opzioni di lancio eventualmente memorizzate).
Sulla procedura rimane disponibile il preesistente campo ‘Opzioni varie’: in generale, tale campo non deve essere compilato (sarà utilizzato per eventuali “personalizzazioni” richieste” da singole Casse Edili territoriali).

Sulla nuova versione del MUT, non vengono più richieste molte informazioni relative ai cantieri.
Di conseguenza, sul servizio Ditta – Sedi attività, i campi relativi ai cantieri che non vengono più riportati sul file XML del MUT, sono stati contrassegnati con un asterisco ed una corrispondente nota: ‘Dati non richiesti dal mese di competenza dicembre 2021’. Precisiamo che i campi in questione possono anche essere compilati (se risulta utile avere tali informazioni in archivio), ma non è comunque possibile riportarle sul file del MUT.

Per quanto riguarda la previdenza complementare, sulla nuova versione della denuncia MUT sono state aggiunte alcune opzioni relative alla modalità di adesione, in caso di versamento ad uno dei fondi di previdenza gestiti tramite la Cassa Edile (Prevedi / Fondapi / Edilpre). Le informazioni in questione vengono compilate automaticamente, sulla base dei dati presenti sul servizio Dipendente – Inquadramento, nella sezione ‘Destinazione Tfr’.

Relativamente alle ferie ed ai permessi, sulla nuova versione della denuncia sono stati aggiunti i campi per l’indicazione del “saldo iniziale del periodo”, per quanto riguarda sia l’anno corrente che l’anno precedente. Non è affatto chiaro cosa si intenda per “saldo iniziale del periodo”, specialmente in relazione all’anno corrente.
Precisiamo che i campi in questione vengono compilati soltanto se risulta attivato, per gli operai edili, il riepilogo di ferie e permessi (voci 14A / 16A – aggiornamento di dicembre 2009 Acred388). In tale condizione, nei campi relativi al residuo anno precedente vengono riportate le ore residue dell’anno precedente al lordo di quelle eventualmente usufruite nell’anno corrente. Nei campi relativi al residuo anno corrente vengono riportate le ore maturate nell’anno corrente (fino al mese in corso), sempre al lordo di quelle eventualmente usufruite. Nel caso in cui venissero fornite indicazioni più specifiche, modificheremo di conseguenza il criterio di compilazione dei suddetti campi.

Relativamente alla modalità di controllo ed invio del file XML, occorre fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Cassa Edile di riferimento (in particolare, come già detto, per quanto riguarda la possibilità di utilizzare la nuova versione del MUT). Precisiamo che, al momento, non è stato possibile effettuare dei test di invio.

Dicembre 2021
(acred809)
SETTORE EDILIZIA – NUOVA VERSIONE MUT / ORE PER CANTIERE

Segnaliamo che, dal mese di competenza dicembre 2021, entra in vigore la versione 4.0.0 della denuncia MUT. Ad oggi, non è chiaro se tutte le Casse Edili accetteranno la nuova versione del MUT già dalla denuncia di dicembre.
La generazione del file XML conforme alla nuova versione sarà rilasciata con un prossimo aggiornamento. Precisiamo che rimarrà comunque disponibile la versione attuale del file XML, che potrà essere utilizzata nel caso in cui la Cassa Edile di riferimento non dovesse accettare la nuova versione.

Ricordiamo che, per gli operai edili che operano in diversi cantieri nello stesso mese, è possibile elaborare buste paga separate (una per ogni cantiere), allo scopo di ripartire i dati tra i diversi cantieri, sulla denuncia MUT. In particolare, se i cantieri fanno riferimento a Casse Edili diverse, il suddetto metodo consente di ripartire tutte le somme previste tra le varie Casse Edili interessate, riportando ciascun cedolino su una denuncia MUT separata.

Nel caso in cui i cantieri facciano riferimento alla stessa Cassa Edile, è possibile elaborare un unico cedolino ed utilizzare apposite voci per ripartire le ore lavorate (ed i corrispondenti imponibili) tra i diversi cantieri, sulla stessa denuncia MUT.
A tale scopo, sono disponibili le seguenti voci: CE1 / CE2 / CE3 / CE4 / CE5 / CE6 / CE7 / CE8.
Le voci in questione sono riportate nell’elenco delle Variazioni Mensili, al punto 2.1 ‘Voci contrattuali’, in corrispondenza dei contratti del settore edilizia (036 / 050 / 131).
Occorre utilizzare una voce per ciascun cantiere, indicando le seguenti informazioni:

  • Ore lavorate ordinarie, riportate nel campo Quantità;
  • Ore di festività retribuita, riportate nel campo Importo Unitario;
  • Numero della sede attività corrispondente al cantiere, riportato nel campo Importo Totale; il numero in questione (2 cifre) è visibile sul servizio Ditta – Sede Attività (l’elenco è riportato nella finestra Elenco Sedi).

Precisiamo che, tra dipendenti diversi, la stessa voce può essere utilizzata per indicare cantieri diversi (anche all’interno di una stessa ditta). Lo stesso criterio vale anche tra mesi diversi di uno stesso dipendente.

Utilizzando le voci sopra elencate, la sezione “Lavoro Cantiere” della denuncia MUT viene compilata considerando le ore relative al singolo cantiere. Nella sezione “Lavoro Cantiere” sono riportate le ore lavorate ordinarie e di festività, gli imponibili contributivo e GNF, gli accantonamenti ferie e GNF. Gli imponibili e gli accantonamenti vengono calcolati proporzionando le ore del singolo cantiere rispetto alle ore complessive presenti sul cedolino
In assenza delle voci in questione, viene compilata una sola sezione “Lavoro Cantiere”, con l’indicazione del cantiere corrispondente alla sede attività lavorativa agganciata sul servizio Dipendente – Inquadramento.
Precisiamo che le voci sopra elencate consentono di compilare più sezioni “Lavoro Cantiere” sia sulla versione attuale della denuncia MUT, sia sulla nuova versione 4.0.0 sopra citata.

Novembre 2019
(acred736)
DENUNCIA MUT – INTEGRAZIONE DATI

Segnaliamo che, sul file XML generato dalla procedura Paghe, per gli operai e gli apprendisti operai viene sempre compilato il dato relativo al ‘Contributo APE’, sulla base della voce 48R (campo Importo Unitario).
Ricordiamo che il file XML generato dalla procedura Paghe viene utilizzato esclusivamente per trasferire i dati elaborati mensilmente verso il software di gestione del MUT, fornito dalle Casse Edili.

Maggio 2019
(comunicazione
13/05/2019
)
MUT – INVIO TELEMATICO

Il file XML relativo al MUT è stato adeguato alle nuove specifiche tecniche versione 2.3.9 del 2/05/2019.

La nuova versione del file XML relativo al MUT è disponibile a partire dalla presente comunicazione.

Rispetto alla precedente versione, sul file è stato aggiunto il campo relativo al semestre di apprendistato.
Il campo in questione viene compilato automaticamente per gli apprendisti rientranti nella nuova normativa prevista dall’accordo del 4/04/2019 (aggiornamento di aprile 2019 Acred720).

Febbraio 2019
(acred715)
INVIO TELEMATICO MUT

A seguito del presente aggiornamento, è possibile generare il file XML relativo alla denuncia MUT, sulla base della nuova versione 2.3.7b delle specifiche tecniche, pubblicata sul sito della CNCE in data 21/02/2019.

Come indicato nell’aggiornamento Acred712 del 13/02/2019, sulla procedura Invio Telematico MUT è disponibile l’opzione ‘Nuova Versione 2019’, che consente di generare il file XML sia in base alle nuove specifiche, sia in base alle precedenti specifiche (valide prima dell’entrata in vigore delle nuove contribuzioni).
Se, nella suddetta opzione, viene indicato ‘S’, il file XML viene generato secondo le nuove specifiche. Se, invece, viene indicato ‘N’ (o non viene compilata), il file XML viene invece generato secondo le precedenti specifiche.

Riteniamo che sia necessario generare il file XML secondo le nuove specifiche nel caso in cui siano state applicate le nuove contribuzioni descritte negli aggiornamenti di gennaio 2019 Acred710 e febbraio 2019 Acred714.
Consigliamo, comunque, di contattare la Cassa Edile di riferimento per avere indicazioni in merito alla versione del file XML da generare.

Niente è cambiato in merito alla modalità di invio della denuncia: il file XML deve essere importato sul software della Cassa Edile, tramite il quale la denuncia MUT può essere controllata ed eventualmente modificata o integrata con ulteriori informazioni, prima di essere trasmessa alla Cassa Edile.

Febbraio 2019
(acred712)
INVIO TELEMATICO MUT

A seguito del presente aggiornamento e con effetto dal mese di gennaio 2019, è possibile generare il file XML della denuncia MUT sulla base della nuova versione “2.3.6c” delle specifiche tecniche.

Segnaliamo che, alla data del presente aggiornamento, le suddette specifiche risultano ancora non definitive, sebbene siano disponibili sul sito della CNCE dal 23/01/2019. Inoltre, diverse Casse Edili territoriali non hanno ancora confermato la possibilità di utilizzare la nuova versione del MUT. In conseguenza della situazione di incertezza sopra descritta, abbiamo previsto la possibilità di produrre il file XML sia in base alle nuove specifiche, sia in base alle precedenti.

Sulla procedura Invio Telematico MUT, è stata prediposta l’opzione ‘Nuova Versione 2019’: occorre indicare ‘S’ se si intende generare il file XML secondo le nuove specifiche. Se la nuova opzione viene avvalorata con ‘N’ o non viene avvalorata, il file XML viene invece generato secondo le precedenti specifiche. Sulla procedura è stato aggiunto anche il campo ‘Opzioni varie’: in generale, tale campo non deve essere compilato (sarà utilizzato per eventuali “personalizzazioni” richieste” da singole Casse Edili territoriali).

Riteniamo che sia necessario generare il file XML secondo le nuove specifiche nel caso in cui siano state applicate le nuove contribuzioni sul mese di gennaio 2019 (ricordiamo che le nuove contribuzioni potevano essere attivate impostando la voce 489, secondo le modalità descritte nell’aggiornamento di gennaio 2019 Acred710). Nel caso in cui non siano state applicate le nuove contribuzioni sul mese di gennaio, occorrerà contattare la Cassa Edile di riferimento per avere indicazioni in merito alla versione del file XML da generare.

Niente è cambiato in merito alla modalità di invio della denuncia: il file XML deve essere importato sul software della Cassa Edile, tramite il quale la denuncia MUT può essere controllata ed eventualmente modificata o integrata con ulteriori informazioni, prima di essere trasmessa alla Cassa Edile.

In merito alle nuove contribuzioni, segnaliamo che alcune Casse Edili territoriali hanno dato indicazioni di applicare i nuovi contributi con aliquote maggiorate per alcuni mesi (da gennaio o febbraio 2019), rispetto a quelle stabilite a livello nazionale, senza tuttavia calcolare i contributi relativi ai mesi pregressi (ottobre – dicembre 2018).

Una gestione analoga è stata prevista nell’accordo del 6/02/2019 relativo al settore artigianato (riportato nella comunicazione CNCE n. 651 del 08/02/2019), anche in questo caso con la possibilità di applicare le nuove aliquote a partire dal mese di gennaio oppure di febbraio 2019.

Per gestire la situazione sopra descritta, è sufficiente indicare le aliquote maggiorate nelle apposite caselle della tabella “personalizzata” relativa alla Cassa Edile territoriale: a tale riguardo, fare riferimento alle indicazioni dettagliate riportate nell’aggiornamento di gennaio 2019 Acred710.

Con il presente aggiornamento, inoltre, segnaliamo che è possibile applicare le nuove contribuzioni (secondo le modalità descritte nell’aggiornamento Acred710), bloccando tuttavia il calcolo dei contributi arretrati relativi al periodo ottobre – dicembre 2018: a tale scopo, è sufficiente indicare il valore convenzionale ‘-1’ nel campo Importo Totale della voce 489. Precisiamo che si raggiunge lo stesso risultato bloccando le singole voci relative agli arretrati (elencate nell’aggiornamento Acred710).

Novembre 2016
(acred628)
INTEGRAZIONE DATI MUT

Come anticipato nella documentazione dell’aggiornamento Acred627 del 22/11/2016, abbiamo predisposto il trasferimento di ulteriori informazioni relative alla denuncia MUT, tramite l’apposito file in formato XML, verso il software fornito dalle Casse Edili. A tale proposito, ricordiamo che alcuni dati previsti sulla denuncia MUT possono essere gestiti (e in alcuni casi vengono aggiornati automaticamente) direttamente sul software fornito dalle Casse Edili.

Ricordiamo che sul servizio Ditta – Sedi Attività è stata predisposta la gestione di ulteriori informazioni relative ai cantieri: adesso è possibile indicare anche le informazioni relative all’appalto (codice CIP, codice CIG, protocollo e data appalto).

A partire dal presente aggiornamento, sulla procedura ‘Invio telematico MUT’, compilando il parametro ‘Sigla provincia’ (opzionale), si ottiene la selezione sia dei dipendenti che lavorano nella provincia indicata, sia dei cantieri che si trovano nella stessa provincia (in precedenza venivano sempre riportati tutti i cantieri della ditta).

Sempre a partire dal presente aggiornamento, nel campo “CA_RetrImponibileINPS” del file XML vengono riportati gli imponibili Inps dei soli operai e apprendisti operai (in precedenza veniva riportato anche l’imponibile degli impiegati, in quanto questi ultimi figurano sulla denuncia MUT a causa del contributo obbligatorio dovuto a Prevedi / Fondapi – vedere aggiornamenti di gennaio 2015 Acred558 e febbraio 2015 Acred563).

Per quanto riguarda i dipendenti che versano il TFR ai fondi di previdenza complementare Prevedi / Fondapi, il valore della quota di TFR maturata viene sommata nel campo “RI_TotaleDaVersare” del file XML.

Infine, segnaliamo che abbiamo effettuato alcune modifiche “formali”, sullo stesso file XML, sulla base delle indicazioni o delle richieste pervenuteci da alcune Casse Edili.

Ottobre 2016
(acred623)
DENUNCIA MUT – INTEGRAZIONE DATI

A seguito del presente aggiornamento, sul file XML generato dalla procedura Paghe, per gli operai o apprendisti operai viene sempre compilato il dato relativo al “TFR_ImponibileInps”.
Ricordiamo che il file XML generato dalla procedura Paghe viene utilizzato esclusivamente per trasferire i dati elaborati mensilmente verso il software di gestione del MUT, fornito dalle Casse Edili.

Novembre 2015
(acred590)
DENUNCIA MUT – SETTORE EDILIZIA

Per quanto riguarda i dati dei dipendenti riportati sul file XML per l’importazione sulla denuncia MUT, segnaliamo che sul servizio Dipendente – Inquadramento, finestra Ulteriori Dati Inps, è stato aggiunto il campo Codice Mansione. Precisiamo che il dato in questione non viene riportato, sul file XML, se il nuovo campo non risulta compilato.

Aprile 2015
(acred569)
DENUNCIA CASSA EDILE – VECCHIA VERSIONE

Segnaliamo che la stampa della denuncia mensile alla Cassa Edile, nella versione in vigore fino al 2008, non essendo più compatibile con i dati attualmente previsti sul MUT, è stata inibita a partire dall’anno di competenza 2015.
Precisiamo che l’opzione relativa a tale stampa rimane comunque visibile sulle procedure di elaborazione e stampa mensile (può essere utilizzata fino all’anno di competenza 2014). Ricordiamo che, per produrre la stampa dei dati richiesti sul MUT, oltre al corrispondente file di esportazione in formato XML, occorre utilizzare la procedura Invio Telematico MUT.

Agosto 2014
(acred541)
DENUNCIA MUT – ORE SANZIONABILI

Sono state predisposte alcune nuove voci per la gestione delle ore sanzionabili (circolare CNCE del 11/12/08), sui contratti del settore edilizia (036 – 050 – 131). Precisiamo che, sulla denuncia MUT, è prevista l’indicazione delle suddette ore.
Per indicare le ore sanzionabili possono essere utilizzate le nuove voci 47L (ore ferie eccedenti), 47M (ore permessi eccedenti) e 47N (ore permessi non retribuiti eccedenti), indicando nella colonna Quantità le ore in questione.
L’indicazione delle ore sanzionabili comporta il calcolo del corrispondente imponibile relativo ai contributi Cassa Edile. A tale scopo, viene presa a riferimento l’eventuale retribuzione convenzionale, riportata sulle corrispondenti tabelle (17236 / 17250 / 17231 / ecc.), se agganciate sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’ a livello di ditta o dipendente. In assenza della retribuzione convenzionale, il calcolo viene effettuato sulla quota oraria contrattuale (voce 031). In alternativa a tale criterio, rimane possibile indicare il valore della quota oraria nel campo Importo Unitario della voce utilizzata, oppure direttamente il valore dell’imponibile nel campo Importo Totale della stessa voce.
L’imponibile derivante dalle ore sanzionabili, riportato nel campo Importo Totale delle voci 47L – 47M – 47M, ha effetto esclusivamente sul calcolo dei contributi Cassa Edile (voci 495 – 496), in quanto risulta aumentato l’imponibile complessivo sul quale vengono calcolati i suddetti contributi. La gestione delle ore sanzionabili non produce, invece, alcun effetto sugli accantonamenti Cassa Edile o sulle altre gestioni contrattuali o previdenziali.
Le nuove voci si trovano nell’elenco delle Variazioni Mensili al punto 2.1 (‘Voci contrattuali’) e possono essere utilizzate a partire dal mese di luglio 2014.

Maggio 2014
(acred533)
DENUNCIA MUT – CORREZIONE

Sulla base di alcune segnalazioni pervenuteci, derivanti dai controlli effettuati dalle Casse Edili, è stato variato il calcolo adottato nella compilazione del campo ‘Imponibile GNF’ della sezione ‘Lavoro Cantiere’.
A partire dal presente aggiornamento, il suddetto campo viene calcolato escludendo le ore di malattia e di infortunio, conformemente a quanto avviene nel calcolo dell’imponibile GNF in busta paga.
Precisiamo che la variazione interessa esclusivamente la procedura Invio Telematico MUT e non riguarda il calcolo dell’accantonamento effettuato durante l’elaborazione delle buste paga.

Marzo 2013
(acred490)
DENUNCIA MUT – SETTORE EDILIZIA

Relativamente ai cantieri da indicare sulla denuncia MUT, è stato predisposto il campo Cantiere Generico, corrispondente ad un’apposita casella sul servizio Ditta – Sede Attività. Segnaliamo che la condizione di "cantiere generico" può essere attribuita soltanto alle condizioni previste dal regolamento della Cassa Edile.
Per quanto riguarda i dati dei dipendenti, è stato aggiunto il campo Codice Livello/Qualifica, sul servizio Dipendente – Inquadramento, finestra Ulteriori Dati Inps. Precisiamo che il dato in questione viene compilato automaticamente, sulla denuncia MUT, per le qualifiche Operaio Comune / Operaio Qualificato / Operaio Specializzato / Operaio Quarto Livello; in tutti gli altri casi (compresi gli apprendisti) occorre invece compilare il nuovo campo.

Maggio 2012
(acred466)
INTEGRAZIONE DATI MUT

Come indicato nella documentazione dell’aggiornamento Acred464 del 23/04/12, abbiamo predisposto il trasferimento di ulteriori informazioni relative alla denuncia MUT, tramite file XML, verso il software fornito dalle Casse Edili.

In particolare, sul servizio Ditta – Sedi Attività è stata predisposta la gestione di ulteriori informazioni relative ai cantieri: adesso è possibile indicare i dati relativi al committente e/o all’appaltatore; inoltre, è possibile indicare le informazioni relative all’opera (valore complessivo, importo lavori edili, data presunta fine lavoro). Per quanto riguarda sia il committente che l’appaltatore, sul servizio è prevista l’indicazione del solo codice fiscale: i dati anagrafici del soggetto interessato possono essere inseriti sul servizio Ditta – Anagrafico, in corrispondenza del relativo codice fiscale.
Ricordiamo che i dati richiesti sulla denuncia MUT, se per qualsiasi motivo non vengono trasferiti dalla procedura Paghe, possono essere gestiti (e in alcuni casi vengono aggiornati automaticamente) sul software fornito dalle Casse Edili.

Come già ricordato nella documentazione dell’aggiornamento Acred464, se si ha necessità di differenziare i dati relativi a diversi cantieri di lavoro, nel corso dello stesso mese, occorre elaborare una busta paga separata per ciascun cantiere, storicizzando la sede attività lavorativa agganciata al dipendente (servizio Dipendente – Inquadramento Contrattuale).
Ricordiamo anche che le indicazioni operative relative all’elaborazione di più cedolini nello stesso mese, sono disponibili nell’Indice Documentazioni al punto 6.1 ‘Servizio presenze e variazioni mensili’ (cliccare su ‘Doppio cedolino nel mese’).

Col presente aggiornamento, nel caso in cui per un dipendente siano state elaborate più buste paga nello stesso mese, ciascuna relativa al lavoro svolto in un diverso cantiere, sul file XML del MUT vengono predisposte più sezioni "lavoro cantiere", nell’ambito della stessa denuncia del lavoratore. Tuttavia, se i cantieri sono situati in province diverse, vengono predisposte più denunce per lo stesso lavoratore: in tale situazione è quindi opportuno utilizzare la selezione della provincia, al lancio della procedura Invio Telematico MUT (occorre effettuare un lancio per ogni provincia).

Col presente aggiornamento, inoltre, è stata predisposta l’indicazione dell’imponibile Inps sui dipendenti iscritti al fondo Prevedi; lo stesso imponibile Inps viene indicato (per tutti i dipendenti) anche a livello di totale per cantiere.

Aprile 2012
(acred464)
ULTERIORE INTEGRAZIONE DATI MUT

Nella prima metà di maggio rilasceremo un aggiornamento relativo alla gestione dei cantieri per la denuncia MUT.
Tramite tale aggiornamento sarà possibile inserire ulteriori informazioni relative ai singoli cantieri, quali ad esempio i dati relativi al committente o all’appaltatore, in aggiunta a quelle attualmente previste (servizio Ditta – Sedi Attività).
Precisiamo che le buste paga delle aziende interessate possono essere elaborate indipendentemente da tale aggiornamento: le modifiche interesseranno esclusivamente la generazione del file XML, utilizzato per trasferire i dati relativi al MUT verso il software fornito dalle Casse Edili.
Ricordiamo che, se si ha necessità di differenziare i dati relativi ai diversi cantieri di lavoro, per lo stesso dipendente e nel corso dello stesso mese, occorre elaborare una busta paga separata per ciascun cantiere, storicizzando la sede attività lavorativa agganciata al dipendente (servizio Dipendente – Inquadramento Contrattuale).

Novembre 2011
(acred444)
MUT – ULTERIORE INTEGRAZIONE DATI

In aggiunta a quanto indicato nell’aggiornamento di ottobre 2011 (Acred442), sul file XML relativo alla denuncia MUT sono stati effettuati alcuni interventi in base alle segnalazioni pervenuteci dagli Utenti.
Ricordiamo che il file XML generato dalla procedura paghe viene utilizzato esclusivamente per trasferire i dati elaborati mensilmente in ambito paghe, verso il software di gestione del MUT fornito dalle Casse Edili; i dati eventualmente non trasferiti in automatico, possono essere inseriti direttamente sul software di gestione del MUT.
Col presente aggiornamento, sul file XML generato dalla procedura paghe sono stati aggiunti alcuni dati relativi agli eventi di infortunio: la data di inizio dell’evento, il giorno di fine dell’evento, l’eventuale continuazione dell’evento sul mese successivo. I dati in questione non devono più essere inseriti direttamente sul software per la gestione del MUT, con la seguente eccezione: nel caso in cui l’evento di infortunio sia iniziato in un mese precedente, sul file XML verrà riportato, come data di inizio dell’evento, il primo giorno del mese a cui si riferisce denuncia; in tale situazione, quindi, la data effettiva di inizio dell’evento dovrà essere inserita direttamente sul software per la gestione del MUT.

Ottobre 2011
(acred442)
ULTERIORE INTEGRAZIONE DATI MUT

In aggiunta a quanto indicato nell’aggiornamento di settembre 2011 (Acred438), sul file XML relativo alla denuncia MUT, sono stati aggiunti alcuni dati relativi agli eventi di malattia intercorsi nel mese.
Ricordiamo che il file XML generato dalla procedura paghe viene utilizzato esclusivamente per trasferire i dati elaborati mensilmente in ambito paghe, verso il software di gestione del MUT fornito dalle Casse Edili; i dati eventualmente non trasferiti in automatico, possono essere inseriti direttamente sul software del MUT.
Con il presente aggiornamento, sul file XML generato dalla procedura paghe, sono stati aggiunti i seguenti dati relativi agli eventi di malattia: data di inizio effettivo dell’evento, giorno di fine dell’evento, continuazione dell’evento dal mese precedente. I dati in questione, quindi, non devono più essere inseriti sul software per la gestione del MUT.

Settembre 2011
(acred438)
INTEGRAZIONE DATI MUT

E’ possibile riportate, sul file XML della denuncia MUT, i dati relativi ai cantieri.
Ricordiamo che il file della denuncia MUT viene utilizzato esclusivamente per trasferire, sul software fornito dalle Casse Edili territoriali, i dati delle denunce elaborati mensilmente tramite la procedura Paghe. Negli ultimi mesi, alcune Casse Edili hanno iniziato a richiedere obbligatoriamente l’indicazione dei dati relativi ai cantieri, all’interno del file in questione (altre Casse Edili, invece, aggiornano automaticamente i dati relativi ai cantieri, quindi non richiedono la stessa indicazione, o almeno non in modo obbligatorio).

I dati relativi ai cantieri possono essere indicati sul servizio ‘Ditta – Sedi Attività’, nella nuova sezione ‘Aziende edili’, in corrispondenza della sede lavorativa interessata. I campi predisposti a tale scopo sono i seguenti:

Numero cantiere MUT – numero progressivo del cantiere all’interno della denuncia mensile;
Codice cantiere – codice che identifica il cantiere, rilasciato dalla Cassa Edile;
Denominazione cantiere – generalmente corrispondente all’indirizzo del cantiere;
Anno inizio cantiere – anno di inizio attività del cantiere;
Mese inizio cantiere – mese di inizio attività del cantiere;
Tipo committente / Situazione – codifiche previste dalla Cassa Edile.

Nel caso in cui i campi ‘Numero cantiere  MUT’ e/o ‘Codice cantiere’ non risultino compilati, sul file XML non verrà riportato alcun dato relativo alla definizione dei cantieri. Di conseguenza, gli Utenti che non intendono indicare i cantieri sul file prodotto dalla procedura Paghe, non devono effettuare alcun intervento.
Precisiamo che il campo ‘Numero cantiere  MUT’, se compilato, viene utilizzato anche per stabilire l’aggancio tra dipendenti e cantieri: il dato in questione viene riportato sia nella definizione del cantiere, sia sui dipendenti che risultano agganciati alla sede attività (come ‘Sede lavorativa’) sulla quale sono stati inseriti i dati del cantiere.

Febbraio 2011
(acred422)
INVIO TELEMATICO MUT

Con effetto dal mese di gennaio 2011, è possibile utilizzare la nuova versione 2.0 della denuncia MUT.
Dal momento che non è obbligatorio utilizzare la nuova versione, sulla procedura Invio Telematico MUT abbiamo previsto l’opzione ‘Nuova Versione’: occorre indicare ‘S’ se si vuole generare il file XML secondo le nuove specifiche.
Niente è cambiato in merito alla modalità di invio della denuncia: il file XML deve essere importato sul programma della Cassa Edile, per essere poi integrato con le ulteriori informazioni richieste.
Per il momento, consigliamo di continuare ad utilizzare la precedente versione del file telematico: a tale scopo, è sufficiente indicare ‘N’ nel campo ‘Nuova Versione’ (oppure lasciarlo non compilato). Ovviamente, occorre verificare se tale modalità può essere seguita, tenendo conto delle disposizioni emanate dalla Cassa Edile di riferimento.

Settembre 2010
(acred412)
DENUNCIA MUT – STAMPA DATI

Con il presente aggiornamento è stata predisposta, a scopo di controllo, una stampa dei dati riportati nel file XML relativo al MUT (denuncia mensile operai del settore edile). Ricordiamo che il file in questione viene prodotto tramite la procedura Invio Telematico MUT e può essere utilizzato per trasferire i dati mensili verso il software per la gestione e l’invio effettivo della denuncia MUT, messo a disposizione dalla Cassa Edile.
La stampa dei dati è identificata col nome ‘mutedili’ e viene prodotta unitamente al file ‘telemut.xml’.

Febbraio 2008
(acred329)
DENUNCIA CASSA EDILE (MUT)

Abbiamo predisposto la denuncia mensile da presentare alla Cassa Edile (MUT) in formato XML. Il nuovo formato deve essere utilizzato, a partire dal mese di gennaio 2008, per effettuare il trasferimento dei dati risultanti dalle buste paga verso il programma, fornito dalla Cassa Edile, per la gestione del MUT.
Per generare il file della denuncia in formato XML, occorre utilizzare la procedura Invio Telematico MUT, disponibile nell'elenco delle procedure sul menù Amministrazione del Personale.
Relativamente al primo mese di utilizzo, consigliamo di effettuare almeno una prova di importazione sul programma di gestione del MUT, prima di procedere al trasferimento di tutte le aziende gestite. In ogni caso, rimane disponibile la stampa della denuncia prodotta tramite la procedura Stampa Mensile Ditte.