Col presente aggiornamento, sono disponibili le ultime modifiche alla gestione dell’Autoliquidazione Inail, previste nella Guida all’Autoliquidazione 2013-2014, pubblicata sul sito Inail in data 4/04/14.

Precisiamo che, prima di effettuare quanto indicato ai punti successivi, occorre aver completato le operazioni descritte nell’aggiornamento Acred519 del 20/01/14 (poi confermate con l’aggiornamento Acred520 del 27/01/14).
In particolare, è necessario aver effettuato i seguenti passaggi:

1. conversione dei dati derivanti dall’anno precedente, tramite la procedura Conversione Inail da anno precedente, secondo le modalità descritte al punto ‘A’ dell’aggiornamento Acred519;
2. generazione dei dati dall’archivio Paghe, tramite la procedura Generazione Inail da archivi Paghe, secondo le modalità descritte al punto ‘B’ dell’aggiornamento Acred519;
3. verifica ed eventuale aggiornamento dei tassi applicati, delle riduzioni spettanti e delle altre informazioni previste (addizionale amianto, agevolazioni e sconti, ecc.), tramite i servizi Retribuzioni / Base Premi / Risultato, come indicato nei corrispondenti paragrafi dell’aggiornamento Acred519.

A tale proposito, segnaliamo che l’Inail ha messo nuovamente a disposizione le basi di calcolo, aggiornate secondo le ultime disposizioni: le nuove basi, quindi, devono essere considerate (in luogo di quelle precedentemente rilasciate) per effettuare le verifiche e gli eventuali aggiornamenti descritti al terzo punto del presente elenco.

Una volta effettuate le operazioni sopra elencate (secondo le modalità descritte nell’aggiornamento Acred519), rimangono da gestire soltanto le modifiche previste dalle più recenti disposizioni Inail, incluse nel presente aggiornamento.
Le modifiche incluse nel presente aggiornamento sono le seguenti:

• Riduzione L. 147/2013, da applicare esclusivamente alla rata di acconto 2014, per quanto riguarda sia il premio dipendenti che il premio speciale artigiani. Sulla base di quanto indicato nella Guida all’Autoliquidazione, la riduzione si calcola, nella misura del 14,17%, sul premio al netto delle altre agevolazioni, riduzioni e sconti.
• Nuovi valori unitari del premio speciale artigiani, sempre relativi alla rata di acconto 2014, determinati con la circolare Inail n. 21 del 27/03/14 e riportati anche nella Guida all’Autoliquidazione.

Come indicato nella Guida all’Autoliquidazione, il diritto ad usufruire della nuova riduzione L. 147/2013 viene stabilito e comunicato dall’Inail attraverso le nuove basi di calcolo: nelle sezioni relative alla rata 2014 (premio dipendenti e/o premio artigiani) è prevista la nuova colonna "Riduzione L. 147/2013 (%)", nella quale viene indicata la percentuale di riduzione spettante (tale percentuale, quando è presente, dovrebbe corrispondere sempre al 14,17%).
Nei casi in cui spetta la riduzione L. 147/2013, occorre abilitarne il calcolo sui servizi dell’Autoliquidazione Inail; a tale scopo, sono state predisposte due apposite caselle sul servizio Base Premi:

• Riduzione legge 147/2013 premio dipendenti
• Riduzione legge 147/2013 premio speciale artigiani

In entrambi i casi, barrando la casella si ottiene la predisposizione della percentuale prevista (14,17%), da applicare sul corrispondente premio. Nel caso in cui la percentuale risultante dalle basi di calcolo dovesse differire da quella predisposta in automatico, rimane possibile variarla da parte dell’Utente (tale caso, comunque, non dovrebbe presentarsi).

Per quanto riguarda l’aggiornamento dei valori unitari relativi alla rata del premio speciale artigiani, è sufficiente utilizzare una nuova procedura, predisposta appositamente a tale scopo (facciamo presente che è la prima volta che vengono applicati dei valori unitari diversificati tra il calcolo della regolazione e quello della rata).
La nuova procedura ‘Ricalcolo premio artigiani – rata 2014’, sul menu dell’Autoliquidazione Inail, può essere lanciata sia in modo provvisorio che definitivo, impostando la corrispondente opzione (‘P’ / ‘D’). In modalità provvisoria viene soltanto prodotta la stampa delle posizioni interessate o scartate, senza aggiornare gli importi. In modalità definitiva, invece, vengono effettivamente aggiornate le posizioni interessate. Consigliamo di effettuare prima un lancio in modalità provvisoria, controllando eventuali segnalazioni di errore, quindi effettuare il lancio in modalità definitiva.
In entrambe le modalità, viene prodotta la stampa ‘RicalcoloRataArtigiani2014’, sulla quale sono elencate sia le posizioni per le quali sono stati ricalcolati gli importi ("Premio artigiani ricalcolato"), sia quelle per le quali non è stato effettuato il ricalcolo ("Nessun valore da ricalcolare"); quest’ultima condizione si può verificare semplicemente per l’assenza del premio speciali artigiani, oppure perché i valori unitari, indicati sul servizio Base Premi, risultano già aggiornati. Ovviamente, la procedura può essere lanciata una sola volta in modalità definitiva (opzione ‘D’): eventuali lanci successivi (sulle stesse aziende) saranno ininfluenti, in quanto gli importi risulteranno già aggiornati.
La procedura permette di selezionare un range di codici ditta e un codice zona; per default vengono selezionate tutte le aziende (di tutte le zone). Inoltre, la procedura considera tutte le autoliquidazioni presenti in archivio, sia "definitive" che "non definitive". Vengono comunque segnalate eventuali posizioni scartate a causa dell’assenza (totale o parziale) dei dati relativi all’autoliquidazione ("Autoliquidazione non trovata") o per altri motivi ("Riepiloghi annuali disabilitati", ecc.).
Sulle aziende per le quali viene ricalcolata la rata del premio speciale artigiani, viene automaticamente rideterminato anche il totale da versare e le eventuali rate; nel caso in cui, per tali aziende, l’autoliquidazione risulti già "definitiva", viene automaticamente aggiornato anche l’archivio del modello F24 (‘Archivio Tributi’).

Una volta effettuate tutte le operazioni necessarie, le autoliquidazioni possono essere dichiarate "definitive", barrando la casella ‘Definitivo’ sul servizio Risultato. In tal modo, l’importo da versare viene trasferito sul modello F24 (‘Archivio Tributi’) e risulta possibile produrre il file da utilizzare per l’invio telematico.
Precisiamo che le modifiche incluse nel presente aggiornamento (applicazione della riduzione L. 147/2013 e ricalcolo del premio speciale artigiani) possono essere effettuate anche se le autoliquidazioni risultano già "definitive".

Relativamente al versamento tramite il modello F24, ricordiamo che la data di scadenza della prima o unica rata è stata portata al 16/05/2014 (come già indicato nell’aggiornamento Acred520 del 27/01/14). Tale data, quindi, deve essere indicata nel campo ‘Data Scadenza’ della procedura Stampa modello F24 per Autoliquidazione.

Ricordiamo inoltre che, in caso di versamento rateale, le prime due rate devono essere versate congiuntamente: a tale scopo, sul modello F24 viene prodotto un unico rigo, con l’importo complessivo delle due rate (tutti gli estremi per il versamento delle rate coincidono tra loro, quindi non sarebbe quindi possibile produrre due righi separati). Tuttavia, sui servizi dell’Archivio Tributi, le due rate sono riportate separatamente.
Per quanto riguarda gli interessi derivanti dalla rateizzazione, ricordiamo che non vengono calcolati sulle prime due rate.

Segnaliamo inoltre che, col presente aggiornamento, sono stati aggiornati i coefficienti relativi alla terza e quarta rata, secondo quanto indicato nella nota Inail n. 2580 del 7/04/14. Nel caso in cui le autoliquidazioni non siano ancora state dichiarate "definitive", impostando la condizione di "definitivo" vengono automaticamente ricalcolate le ultime due rate. Se, invece, le autoliquidazioni fossero state dichiarate "definitive" prima del presente aggiornamento, è possibile utilizzare la procedura ‘Ricalcolo rate autoliquidazione Inail’, per rideterminare l’importo della terza e quarta rata (vedere ‘Help’ della procedura per quanto riguarda le modalità di funzionamento).

Per quanto riguarda la generazione del file per l’invio telematico delle denunce, segnaliamo che, alla data del presente aggiornamento, non è ancora disponibile il programma Inail di controllo (VSAL). A riguardo, invieremo un’apposita comunicazione non appena avremo avuto la possibilità di effettuare dei test sui files prodotti.
Relativamente a tutte le altre procedure di stampa o di controllo, elencate nell’aggiornamento Acred519 del 20/01/14, confermiamo che possono essere utilizzate secondo le necessità degli Utenti.

In seguito al rinvio, dal 16 febbraio al 16 maggio 2014, della scadenza relativa al versamento dei premi e dei contributi associativi relativi all’Autoliquidazione Inail, facciamo presente quanto segue:

• Rimane possibile operare tramite i servizi e le procedure dell’Autoliquidazione, effettuando la conversione dall’anno precedente, il trasferimento delle retribuzioni dalle Paghe e l’inserimento delle variazioni riportate nelle basi di calcolo comunicate dall’Inail, secondo i criteri indicati nell’aggiornamento ‘Acred519’ del 20/01/14.

• Col presente aggiornamento, la data di scadenza relativa al versamento della prima o unica rata, visibile sul servizio ‘Risultato’, è stata portata dal 16/02/2014 al 16/05/2014 (coincidente con la scadenza della seconda rata). Inoltre, gli interessi della seconda rata sono stati azzerati (gli interessi delle rate successive dovranno invece essere ricalcolati in seguito ad un apposito aggiornamento).

• Ricordiamo che le somme da versare vengono trasferite, sull’Archivio Tributi, nel momento in cui viene attribuita la condizione di ‘Definitivo’, sul servizio ‘Risultato’. Se è già stata attribuita la condizione di ‘Definitivo’, è possibile aggiornare l’Archivio Tributi, rispetto alla nuova scadenza del 16/05/2014, annullando la condizione di ‘Definitivo e poi ripristinandola (tale operazione NON è necessaria, eccetto che nel caso descritto di seguito).

• Per il momento, NON deve essere generato il modello F24 relativo alle somme derivanti dall’Autoliquidazione. A tale proposito, nel caso in cui sia stata utilizzata l’opzione ‘Delega unificata con procedura Paghe’ (che consente di riportare le causali dell’Autoliquidazione sulla delega F24 prodotta dalle Paghe) e sia già stata impostata la condizione di ‘Definitivo’, consigliamo di aggiornare l’Archivio Tributi operando nella modalità sopra descritta (annullare la condizione di ‘Definitivo’ e poi ripristinarla).

• Stando a quanto comunicato dall’Inail, per gestire le nuove riduzioni dei premi non dovrebbe essere necessario ritrasferire le retribuzioni dalla procedura Paghe (ovviamente, occorre attendere le disposizioni Inail, per stabilire come dovranno essere gestite le nuove riduzioni). Comunque, anche nell’eventualità che si rendesse necessario ritrasferire le retribuzioni dalla procedura Paghe, tutte le altre informazioni inserite o modificate direttamente sull’Autoliquidazione (tassi, agevolazioni, premio artigiani, ecc.) saranno comunque mantenute in archivio.

E’ possibile gestire l’Autoliquidazione Inail relativa all’anno di competenza 2013.

Segnaliamo tuttavia che, alla data del presente aggiornamento non è stata ancora pubblicata la Guida all’Autoliquidazione 2013-2014, da parte dell’Inail. Di conseguenza, non possiamo garantire che i calcoli effettuati corrispondano, per tutte le casistiche, a quelli che saranno successivamente previsti da parte dell’Inail. Ovviamente, in seguito alla pubblicazione della suddetta Guida, predisporremo un apposito aggiornamento con le eventuali rettifiche.

Precisiamo che alcune modifiche sono state effettuate sulla base delle anticipazioni comunicate dall'Inail ad Assosoftware: rientra, tra queste modifiche, la nuova tabella delle codifiche relative alle retribuzioni parzialmente e totalmente esenti

Le procedure da utilizzare si trovano sul menu Amministrazione del Personale –> menu Autoliquidazione Inail –> Procedure di elaborazione e stampa, e devono essere lanciate nel seguente ordine:

1. Conversione Inail da anno precedente (procedura n.1): nel campo Anno di Competenza digitare ‘2013’.
   La procedura riporta, sull’anno corrente, una serie di dati derivanti dall’autoliquidazione dell’anno precedente: rata anticipata anno 2013, composizione del nucleo artigiano, contributi associativi.
   Inoltre, la procedura predispone i tassi relativi alla regolazione 2013 ed alla rata 2014, effettuando un’apposita storicizzazione negli archivi della procedura Paghe. A tale scopo, sul servizio Ditta – Posizioni Inail viene considerato il tasso utilizzato per il calcolo della rata 2013 (autoliquidazione anno precedente), presente nel campo Tasso Rata in corrispondenza dell’Anno di Competenza 2012. Il tasso in questione viene portato nel campo Tasso Regolazione, modificando l’Anno di Competenza da ‘2012’ a ‘2013’ ed effettuando una storicizzazione in data 01/01/2013. Nel caso in cui la posizione Inail risulti già storicizzata sull’anno 2013, la modifica viene effettuata direttamente sulla versione esistente. Se i tassi relativi all’anno 2013 sono già stati inseriti manualmente su alcune posizioni Inail (con Anno di Competenza ‘2013’), la procedura di conversione non effettua alcuna operazione su tali posizioni. Precisiamo che, in ogni caso, occorre riportare manualmente le eventuali variazioni sui tassi, comunicate da parte dell’Inail.
   Ricordiamo che, sulla procedura di conversione è disponibile il campo Conversione Dichiarazioni, tramite il quale è possibile decidere come deve comportarsi la procedura in presenza di autoliquidazioni "provvisorie" (non barrate come "definitive" sul servizio Risultato – vedi paragrafi successivi). Consigliamo di compilare il campo in questione semplicemente confermando le opzioni proposte, in automatico, dalla corrispondente finestra: in tal modo, risulteranno convertite soltanto le denunce dichiarate "definitive" nell’anno precedente; inoltre, eventuali denunce già presenti sull’anno corrente (se "provvisorie") saranno preventivamente cancellate. Ovviamente, tramite l’apposita finestra si possono scegliere opzioni diverse da quelle proposte in automatico (nota: le opzioni proposte in automatico vengono attribuite anche nel caso in cui il campo Conversione Dichiarazioni risulti non compilato).
   La procedura prevede alcune opzioni che consentono di definire, per tutte le denunce trattate, quali devono essere le modalità di versamento delle somme derivanti dall’autoliquidazione. In particolare, è possibile stabilire se si vogliono versare separatamente i contributi associativi (per evitare la compensazione con eventuali crediti) e/o se si vuole produrre una delega unificata tra l’Autoliquidazione Inail e l’elaborazione mensile delle Paghe (a partire dai tributi in scadenza al 16 febbraio). Relativamente a quest’ultima opzione, consigliamo di leggere attentamente quanto indicato al paragrafo successivo, prima di decidere se utilizzare o meno tale modalità.
   La procedura genera la stampa ‘conversione.INA’, da stampare in formato A4 compresso a 17. Sulla stampa, per ogni posizione Inail viene indicata sia la storicizzazione al 1/01/13 che la conversione dei dati dall’anno precedente (su 2 diverse righe), oltre ad eventuali segnalazioni bloccanti o non bloccanti.

2. Generazione Inail da archivi Paghe (procedura n.2): nel campo Anno di Competenza digitare ‘2013’.
   Ricordiamo che, per trasferire gli imponibili sugli archivi dell’Autoliquidazione Inail, non occorre compilare il campo Trattamento Dati: nella modalità di "default", vengono generati o aggiornati i dati su tutte le denunce, con la sola esclusione di quelle eventualmente già definitive. Le opzioni disponibili nel campo Trattamento Dati possono essere utilizzate nel caso in cui si renda necessario ripetere il lancio della procedura, allo scopo di aggiornare anche le denunce già definitive, oppure se si ha necessità di rigenerare le stampe senza aggiornare le denunce.
   Sulle denunce trattate, la procedura compila i campi relativi alle retribuzioni imponibili, alle retribuzioni parzialmente o totalmente esenti e ad alcune tipologie di retribuzioni soggette a sconto (restano escluse quelle del settore edile). Per quanto riguarda le agevolazioni derivanti dalla Legge 92/2012 (assunzione di soggetti ultracinquantenni o di donne), individuati dal codice situazione contributiva ‘55’ sul servizio Dipendente – Inquadramento, viene compilato l’importo della retribuzione parzialmente esente, mentre occorre indicare il codice tipo retribuzione, scegliendolo tra quelli elencati nella relativa finestra (codici da ‘H’ ad ‘Y’). Per tali casistiche, la procedura riporta sempre il codice tipo ‘H’, emettendo un’apposita segnalazione sia sulla stampa degli imponibili che su quella degli errori e segnalazioni.
   Ricordiamo che i dati vengono rilevati dagli archivi della procedura Paghe, considerando i cedolini elaborati nel corso dell’anno di competenza. Per i soggetti gestiti solo ai fini Inail (soci e collaboratori familiari), vengono generati i relativi imponibili convenzionali, indipendentemente dalla presenza dei cedolini, prendendo a riferimento le date di inizio e fine rapporto (campi Data Assunzione e Data Cessazione sul servizio Dipendente – Anagrafico).
   La procedura genera diverse stampe, descritte dettagliatamente nella documentazione in linea (‘Help’).

Su tutte le procedure, consigliamo di leggere la documentazione in linea (entrare sulla procedura e cliccare su ‘Help’).

Occorre tenere presente che, in tutta la documentazione relativa all’Autoliquidazione Inail, col termine "posizione" si intende la combinazione PAT / Tariffa / Inquadramento.

Per quanto riguarda la procedura ‘Conversione Inail da anno precedente’ (punto A), precisiamo che, per utilizzare l’opzione ‘Delega unificata con procedura paghe’, occorrerà "sincronizzare" la gestione della scadenza relativa all’autoliquidazione Inail con l’elaborazione delle paghe relative al mese di gennaio. In particolare, risulterà impossibile determinare l’importo del versamento derivante dall’autoliquidazione, fino a quando non saranno state elaborate anche le buste paga di gennaio. La generazione della delega di versamento F24, anche soltanto in via provvisoria, potrà essere effettuata esclusivamente tramite la procedura ‘Stampa Modello F24’, disponibile sul menù Amministrazione del Personale (oppure tramite la corrispondente procedura sul menù Archivio Tributi, selezionando il tipo procedura Paghe – ‘PG’).
Ricordiamo anche che la delega F24 relativa alla procedura Paghe viene generata soltanto se l’azienda risulta elaborata nel mese precedente alla data di scadenza (elaborazione del mese di gennaio per la scadenza del 16 febbraio). Di conseguenza, non è possibile generare la delega F24 tramite la procedura Paghe, per le aziende che non vengono elaborate mensilmente (aziende cessate nel corso dell’anno o gestite esclusivamente per i soci ed i collaboratori familiari). Per tali aziende, quindi, NON deve essere utilizzata l’opzione relativa alla delega unificata con la procedura Paghe; precisiamo che la verifica di tali condizioni rimane a carico dell’Utente.

Sulla documentazione in linea (‘Help’) della procedura ‘Generazione Inail da archivi Paghe’ (punto B), sono indicati i valori degli imponibili convenzionali relativi all’anno 2013, con l’elenco dei casi in cui si procede ad un ricalcolo degli stessi imponibili (soci e collaboratori familiari, dirigenti, ecc.). Precisiamo che gli imponibili convenzionali da applicare per l’anno di competenza 2013 sono riportati nella circolare Inail n. 14 del 19/03/13 e n. 41 del 17/09/13.

Ricordiamo che, per gestire la riduzione artigiani L. 296/06 (regolazione 2013), sul servizio ‘Base Premi’ è disponibile il tipo agevolazione ‘127 – Riduzione del premio per le imprese artigiane legge n. 296/2006, articolo 1, commi 780 e 781’. Indicando il suddetto codice nella tabella ‘Agevolazioni – Regolazione’ del servizio ‘Base Premi’, viene attivata la riduzione artigiani sulla singola posizione interessata (combinazione PAT / Tariffa / Inquadramento), sia per quanto riguarda il premio relativo ai dipendenti che il premio relativo ai soggetti autonomi artigiani.
Precisiamo che il tipo agevolazione ‘127’ viene attribuito automaticamente dalla procedura Conversione Inail da anno precedente (punto A), nel caso in cui sull’autoliquidazione 2012-2013 sia stata abilitata la certificazione relativa alla riduzione artigiani per la regolazione 2013 (procedimento analogo a quello previsto negli anni precedenti).
A differenza degli altri codici agevolazione, il codice ‘127’ NON prevede l’inserimento della corrispondente percentuale (viene applicata automaticamente la nuova percentuale corrispondente al 7,08%, prevista dal D.M. 30/10/2013)
Il codice agevolazione ‘127’ è indicato nelle basi di calcolo inviate dall’Inail: come per tutti gli altri dati comunicati dall’Inail, occorre effettuare una verifica rispetto a quanto risulta sul servizio ‘Base Premi’.

Ricordiamo che, sul servizio ‘Risultato’, è presente il campo relativo alla certificazione dei requisiti per beneficiare della riduzione artigiani, per quanto riguarda la regolazione 2014. Il campo in questione non produce alcun effetto sulle somme da versare relative all’Autoliquidazione 2013-2014: la certificazione viene riportata esclusivamente sul file telematico della denuncia e produrrà il suo effetto sull’Autoliquidazione 2014-2015.
Nel caso in cui la casella della certificazione sia già stata barrata nella denuncia dell’anno precedente, a seguito della conversione risulterà automaticamente barrata anche nella denuncia dell’anno corrente.

Per quanto riguarda la riduzione spettante nel settore dell’autotrasporto, barrando l’apposita casella prevista sul servizio ‘Base Premi’ viene applicata la sola riduzione relativa alla regolazione 2013, nella misura del 11,70%, relativamente al premio speciale artigiani (vedere anche aggiornamento Acred504 del 15/07/13).

Sempre in merito al premio speciale artigiani, ricordiamo che la riduzione L. 296/06 viene applicata in presenza del codice agevolazione ‘127 – Riduzione del premio per le imprese artigiane legge n. 296/2006’, come sopra indicato.
Precisiamo che, sul servizio ‘Base Premi’, i premi unitari relativi al nucleo artigiano devono sempre essere indicati al lordo sia della riduzione L. 296/06, sia della riduzione del settore autotrasporto (anche quest’anno, i suddetti premi dovrebbero essere riportati al lordo delle riduzioni, nelle basi di calcolo comunicate dall’Inail). Ricordiamo che l’importo "lordo" del premio unitario artigiani è riportato nell’apposita finestra.

Relativamente all’addizionale fondo per le vittime dell’amianto, ricordiamo è previsto un apposito campo sul servizio ‘Base Premi’: barrando la casella ‘Addizionale amianto L. 244/2007’, si attiva il calcolo automatico dell’addizionale per la singola posizione (combinazione PAT / Tariffa / Inquadramento). Sull’Autoliquidazione 2013-2014, la percentuale relativa all’addizionale amianto viene applicata nella misura del 1,17%, sia in regolazione che in rata.

Servizi per la gestione dell’Autoliquidazione Inail

Servizio ‘Retribuzioni’ :

• Le retribuzioni complessive, le quote di retribuzione parzialmente esenti e le retribuzioni totalmente esenti, vengono compilate in automatico dalla procedura Generazione Inail da archivi Paghe (punto B); ricordiamo che fa eccezione la nuova agevolazione L. 92/2012 (situazione contributiva ‘55’), per la quale occorre indicare il codice tipo retribuzione.
• Per quanto riguarda le retribuzioni soggette a sconto, vengono trasferite automaticamente, dagli archivi della procedura Paghe, le retribuzioni relative all’inserimento dei disabili ed alla sostituzione di maternità. Occorre invece inserire manualmente le retribuzioni relative alla riduzione prevista nel settore edile. Precisiamo che la riduzione del settore edile si applica solo sulla regolazione, mentre le riduzioni per l’inserimento dei disabili e per sostituzione di maternità vengono applicate sia sulla regolazione che sulla rata, secondo quanto previsto nelle istruzioni Inail.

Servizio ‘Base Premi’ :

• E’ disponibile una finestra che consente di inserire o modificare i tassi relativi alla regolazione e alla rata; le variazioni effettuate tramite tale finestra vengono riportate direttamente sull’archivio Paghe (servizio ‘Ditta – Posizioni Inail’). E’ possibile modificare le versioni già presenti in archivio, oppure effettuare una storicizzazione: se risulta presente una versione in data 01/01/2013 (o successiva), consigliamo di riportare le modifiche direttamente su tale versione, senza effettuare ulteriori storicizzazioni. Nel caso in cui vengano modificati i tassi, al momento della chiusura della finestra (utilizzando il pulsante ‘Chiudi’) il servizio effettua automaticamente il ricalcolo del premio. Come negli anni precedenti, per il calcolo del premio viene considerata esclusivamente la versione più recente rispetto al 31/12/2013.
• Il codice tipo agevolazione ‘127 – Riduzione del premio per le imprese artigiane legge n. 296/2006’ ed i campi ‘Addizionale amianto L. 244/2007’ e ‘Riduzione premio artigiani settore autotrasporto’ (preesistenti) sono stati descritti dettagliatamente nei paragrafi precedenti.
• I premi unitari relativi al nucleo artigiano devono essere indicati sempre al lordo delle riduzioni spettanti (riduzione artigiani L. 296/06 ed eventuale riduzione settore autotrasporto).

Servizio ‘Risultato’ :

• Sulla base delle istruzioni Inail, sono disponibili 4 diverse opzioni nel campo Applicazione Rateazione: ‘SI primo anno’ / ‘SI da anno precedente’ / ‘NO primo anno’ / ‘NO da anno precedente’. Il campo Applicazione Rateazione viene compilato automaticamente dalla procedura Conversione Inail da anno precedente (punto A): in particolare, le opzioni ‘SI primo anno’ e ‘NO primo anno’ vengono convertite rispettivamente in ‘SI da anno precedente’ e ‘NO da anno precedente’. Per le aziende di nuovo inserimento, è obbligatorio selezionare una delle opzioni previste.
• Ricordiamo che la rata anticipata nell’anno precedente viene riportata in automatico dalla procedura ‘Conversione Inail da anno precedente’. Per le aziende non gestite nell’anno precedente, il campo deve essere compilato manualmente.
• E’ disponibile il campo relativo alla Certificazione dei requisiti ex-legge 296/06 commi 780-781 (riduzione artigiani) relativo alla regolazione del premio 2014. Tale campo risulta automaticamente attivato nel caso in cui, sulla denuncia dell’anno precedente, sia stata barrata la casella relativa alla medesima certificazione per la regolazione 2013; ulteriori indicazioni sulla gestione della riduzioni artigiani sono riportate nei paragrafi precedenti.
• Per le cooperative agricole e loro consorzi NON operanti in zone montane e svantaggiate, sono stati aggiunti i campi relativi alle percentuali di prodotto proveniente dalle suddette zone, secondo quanto previsto dalla circolare Inail n. 60 del 16/12/13. L’indicazione delle suddette percentuali produce una riduzione del premio analoga a quella prevista per le agevolazioni cod. 005 / 025 (servizio ‘Base Premi’), proporzionalmente alla percentuale indicata.
• Ricordiamo che, una volta terminato il lavoro di generazione, inserimento e controllo dei dati, occorre dichiarare "definitiva" l’Autoliquidazione delle singole aziende: a tale scopo, è sufficiente barrare la casella ‘Definitivo’.
• E’ disponibile l’opzione ‘Delega separata per contributi associativi’, da barrare nel caso in cui si debbano versare tali contributi senza effettuare alcuna compensazione con eventuali crediti. Avvalorando tale opzione, verranno prodotti automaticamente due diversi modelli di versamento. La stessa opzione è presente anche sulla procedura ‘Conversione Inail da anno precedente’ (punto A).
• E’ disponibile anche l’opzione ‘Delega unificata con procedura paghe’, da barrare nel caso in cui si intenda versare le somme derivanti dall’Autoliquidazione Inail, sulla delega F24 prodotta tramite la procedura Paghe. La stessa opzione è presente anche sulla procedura ‘Conversione Inail da anno precedente’ (punto A).
• E’ possibile escludere una singola denuncia dalla stampa del modello e dal file per l’invio telematico. A tale scopo, è sufficiente barrare la casella ‘Esclusione stampa e invio telematico’.
• Se viene utilizzata la Parcellazione, si ottiene il calcolo automatico della quota spettante per il servizio, sulla base delle informazioni inserite nella definizione del listino. In tal caso, compare il campo ‘Quota servizio INAIL’ quando viene barrata la casella ‘Definitivo’; le corrispondenti partite vengono memorizzate con data 28/02/14.
• I crediti relativi ad anni precedenti possono essere compensati direttamente sul modello F24. Se l’Autoliquidazione dell’anno precedente è stata gestita tramite la nostra procedura, l’eventuale credito risulterà già presente sull’Archivio Tributi; in caso contrario, occorrerà inserirlo manualmente. Ricordiamo che i crediti in questione possono essere compensati solo a seguito di una specifica autorizzazione da parte della sede Inail competente.
• Tramite il campo ‘Importi a scomputo’, possono essere inserite le eventuali somme per le quali è prevista una compensazione "interna" all’Autoliquidazione (senza indicazione del credito su F24). Tale modalità di compensazione va utilizzata soltanto a seguito di specifiche indicazioni da parte della sede Inail.

Altre procedure disponibili sul ‘Menu servizi Autoliquidazione Inail’

• Stampa Autoliquidazione Inail: stampa il modello di denuncia delle retribuzioni su formato A4.

• Stampa modello F24 per Autoliquidazione: stampa il modello F24 relativo alla sola Autoliquidazione Inail. La procedura considera le sole denunce che risultano ‘Definitive’ e può essere utilizzata sia in caso di versamento in un’unica soluzione che in caso di rateizzazione; in presenza di contributi associativi da versare separatamente, vengono stampati automaticamente due diversi modelli F24. Precisiamo che la procedura NON può essere utilizzata se è stata attivata l’opzione ‘Delega unificata con procedura paghe’: in tal caso, la delega deve essere prodotta tramite la procedura ‘Stampa Modello F24’ sul menù Amministrazione del Personale (o tramite le procedure disponibili sul menù Archivio Tributi, selezionando il tipo procedura Paghe – ‘PG’); nella stessa ipotesi, l’eventuale delega separata per i contributi associativi deve essere prodotta tramite un apposito lancio della procedura ‘Stampa Modello F24’, impostando come data di scadenza il giorno 15 (anziché il 16) del mese.

• Generazione file per invio telematico: genera il file da utilizzare per l’invio telematico della denuncia. Vengono considerate le sole denunce ‘Definitive’, per le quali non è stato ancora prodotto il file telematico. La procedura sarà oggetto di un successivo aggiornamento – al momento, quindi, NON deve essere utilizzata per generare il file.

• Stampa risultato Autoliquidazione Inail: produce il riepilogo delle somme da pagare, su formato A4, secondo lo schema riportato sul servizio ‘Gestione Autoliquidazione Inail – Risultato’.

• Annulla condizione di modello stampato / file generato: da utilizzare nel caso se la modifica in questione deve essere effettuata massivamente, per la generalità delle aziende.

• Attribuisce condizione di definitivo: da utilizzare nel caso se la modifica in questione deve essere effettuata massivamente, per la generalità delle aziende.

Su tutte le procedure, consigliamo di leggere la documentazione in linea (entrare sulla procedura e cliccare su ‘Help’).

Altre procedure disponibili sulla procedura ‘Stampe Accessorie’

Ulteriori stampe relative all’Autoliquidazione Inail, si trovano sulla procedura ‘Stampe Accessorie’ (menù Amministrazione del Personale), al punto 2.2 (‘Autoliquidazione Inail’) nell’elenco dei programmi disponibili.
In particolare, ricordiamo che è possibile produrre un prospetto che riepiloga il costo Inail in base al periodo di competenza, da utilizzare ai fini contabili (programma ‘STAUTOX1’).

Ad oggi (10/01/2014), l’Inail non ha ancora pubblicato le istruzioni relative all’Autoliquidazione 2013/2014.
Da parte nostra, prevediamo comunque di rilasciare l’aggiornamento, che consentirà di gestire l’Autoliquidazione Inail, subito dopo la scadenza del 16 gennaio, a meno di novità da parte dell’Inail che comportino modifiche rilevanti e, quindi, una posticipazione del rilascio. Precisiamo tuttavia che, senza le istruzioni Inail, non sarà possibile operare per chiudere, in modo definitivo, le autoliquidazioni. Nella versione rilasciata, comunque, risulteranno aggiornati i valori dei minimali e dei massimali, delle retribuzioni convenzionali e del premio speciale per il nucleo artigiano.

ATTENZIONE: I servizi e le procedure disponibili sul menù dell’Autoliquidazione Inail, NON devono essere utilizzati prima che sia stato rilasciato il relativo aggiornamento. In particolare, prima del suddetto aggiornamento, NON devono essere lanciate le procedure ‘Conversione Inail da anno precedente’ e ‘Generazione Inail da archivi Paghe’. E’ invece possibile, già adesso, inserire i nuovi tassi comunicati dall’Inail, operando sul servizio Ditta – Posizioni Inail: a tale riguardo, precisiamo che occorre storicizzare le variazioni in data 01/01/2013, modificando i campi Anno di Competenza (indicare ‘2013’), Tasso Regolazione e Tasso Rata. Precisiamo che la stessa operazione potrà essere effettuata più agevolmente (dal servizio ‘Base Premi’), dopo il rilascio del suddetto aggiornamento.

E’ possibile ricalcolare il premio Inail dovuto dalle aziende del settore autotrasporto merci, applicando la riduzione prevista per l’anno 2013 (rata), secondo le modalità indicate dall’Inail nella nota n. 2951 del 8/05/13.

Nella suddetta nota, l’Inail ha previsto due diverse modalità di recupero del maggior importo versato:

• per le aziende che hanno versato il premio in un’unica soluzione alla scadenza del 16 febbraio, è possibile recuperare il credito tramite una compensazione "diretta" sul modello F24; in tale ipotesi, una volta effettuate le verifiche indicate nella nota Inail, l’importo del credito può essere caricato manualmente sull’Archivio Tributi, per venire utilizzato in compensazione ad una qualsiasi scadenza utile (non necessariamente al 16 agosto);
• per le aziende che hanno rateizzato il premio, è possibile effettuare il recupero rideterminando le due rate residue; in particolare, il maggior importo versato può essere recuperato sulla terza rata, in scadenza al 16 agosto.

Precisiamo che la riduzione del premio può essere applicata soltanto a seguito della comunicazione della nuova base di calcolo da parte dell’Inail: relativamente al premio dovuto per i dipendenti ed i soci / collaboratori, il tasso relativo alla rata 2013 risulta ridotto per le voci di tariffa interessate (9121 e 9123); per il nucleo artigiano, invece, occorre applicare la riduzione prevista anche sulla rata 2013, nella misura dell’11,70% (sulla regolazione 2012 è invece dell’11,90%).

In caso di pagamento rateale, è possibile ricalcolare il premio complessivo e rideterminare l’importo delle rate residue, recuperando automaticamente il credito spettante sulla terza rata (ovviamente, a condizione che l’autoliquidazione 2012/2013 sia stata gestita tramite i servizi disponibili sulla procedura paghe).
A tale scopo, per le sole aziende interessate, occorre procedere nel modo di seguito descritto:

1. accedere al servizio Gestione Autoliquidazione Inail (disponibile sul menù Amministrazione del Personale à menù Autoliquidazione Inail) e spostarsi sul servizio ‘Risultato’;
2. nella parte finale del servizio, barrare le caselle ‘Forzato’ in corrispondenza delle prime due rate (scadute il 16/02/13 e 16/05/13) ed anche la casella ‘In caso di forzatura, riporta eventuali differenze sulle rate successive’; così facendo, le due rate già versate non vengono ricalcolate e la differenza viene recuperata sulla terza rata;
3. spostarsi sul servizio ‘Base Premi’ e modificare il tasso relativo alla rata 2013, rilevandolo dalle nuove basi di calcolo comunicate dall’Inail; per quanto riguarda il "nucleo artigiano", se risulta barrata la casella ‘Riduzione premio speciale artigiani settore autotrasporto’, la riduzione viene applicata automaticamente anche sulla rata 2013, semplicemente cliccando sul pulsante ‘Modifica’;
4. tornando sul servizio ‘Risultato’, è possibile controllare gli importi (ricalcolati) delle ultime due rate; come già precisato, il credito viene decurtato automaticamente dalla terza rata, in scadenza al 16/08/13.

Operando nel modo sopra descritto, gli importi delle ultime due rate (scadenza 16 agosto e 16 novembre), vengono aggiornati anche sull’Archivio Tributi – naturalmente, è necessario che le relative scadenze non risultino già "chiuse" in modo definitivo. E’ quindi possibile produrre il modello F24 relativo alla scadenza del 16/08/13, utilizzando normalmente la procedura Stampa modello F24 per Autoliquidazione, disponibile sul menù Autoliquidazione Inail.

NOTA: Per quanto riguarda le aziende che NON rientrano nel settore autotrasporto merci, e sono interessate alla rateazione del premio Inail, è possibile produrre il modello F24 relativo alla terza rata (scadenza 16 agosto) senza effettuare alcuna operazione aggiuntiva, utilizzando la stessa procedura Stampa modello F24 per Autoliquidazione.

E’ possibile produrre il file per la comunicazione dei dati relativi al premio speciale dovuto dalle cooperative di facchini, sulla base di quanto stabilito nelle note operative Inail del 30/01/12 e 02/03/12.
Ricordiamo che i dati relativi agli anni 2007 e 2008 devono essere inviati entro il 31/03/12 (nota Inail del 13/03/12).

Come indicato nell’aggiornamento Acred460 del 19/03/12, l’invio dei dati in oggetto è previsto esclusivamente in modalità telematica. Nello stesso aggiornamento, sono indicate le operazioni da effettuare per abilitare le singole PAT all’invio, oltre che per inserire o verificare i dati relativi al periodo interessato. Ricordiamo che il programma considera il valore dell’imponibile Inail mensile, relativo ai dipendenti o ai collaboratori, oltre al corrispondente numero di giornate.
Precisiamo che il valore dell’imponibile Inail deve risultare già adeguato al minimale previsto dalle disposizioni: tale condizione è rispettata nel caso in cui le buste paga siano state elaborate tramite la procedura Paghe (ovviamente a condizione che i dipendenti o collaboratori siano stati dichiarati soggetti ad Inail).
Segnaliamo inoltre che, se le buste paga del periodo interessato sono state effettivamente elaborate tramite la procedura Paghe, il programma è in grado di rilevare le retribuzioni imponibili anche nel caso in cui i dipendenti interessati siano stati dichiarati, erroneamente, non soggetti ad Inail (in quanto esclusi dall’Autoliquidazione): in tale ipotesi, il programma considera il totale delle somme erogate (occorre ovviamente rettificare la condizione di assoggettamento ad Inail).

Una volta abilitate le singole PAT interessate (ed eventualmente verificati i dati mensili), per generare il file telematico occorre lanciare il programma STADIPI1 sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.1 Stampe periodiche): al lancio del programma, occorre selezionare una singola azienda ed un singolo trimestre.
Dai test effettuati, è risultato che l’Inail richiede un file separato per ogni trimestre: occorre quindi lanciare il programma STADIPI1 per ogni trimestre del periodo interessato, indicando gli estremi del trimestre nel campi Data Iniziale e Data Finale (esempio: per il 1’ trimestre 2007 indicare Data Iniziale ‘01/01/2007’ e Data Finale ‘31/03/2007’).
Ad ogni lancio, viene prodotto il file ‘cooperative-facchini.txt’: il file deve essere scaricato (eventualmente rinominandolo) prima di effettuare il lancio successivo. Nel caso in cui vengano rilevate delle condizioni di errore, viene generata anche la stampa ‘COOPERATIVE-FACCHINI.errori’, con le relative segnalazioni.

L’Inail, con le note operative del 30/01/2012 e 02/03/2012, ha stabilito le modalità di comunicazione dei dati relativi al premio speciale unitario dovuto dalle cooperative di facchini, relativamente agli anni dal 2007 al 2011.
Con la successiva nota operativa del 13/03/2012, l’Inail ha posticipato al 31/03/2013 il termine per l’invio dei dati relativi agli anni dal 2009 al 2011, mantenendo la scadenza del 31/03/2012 per i soli anni 2007 e 2008.

L’invio dei dati in questione è previsto esclusivamente in modalità telematica. L’Inail, tuttavia, non ha messo a disposizione un software che consenta di generare il file per l’invio telematico. Al momento, inoltre, non esiste un software di controllo che permetta di verificare esclusivamente la correttezza del file telematico, senza inviare effettivamente i dati.

Da parte nostra, abbiamo predisposto un apposito programma per la generazione del file telematico richiesto dall’Inail.
Il programma attualmente è in fase di test: col prossimo aggiornamento, saranno fornite le relative istruzioni operative.

Anticipiamo, comunque, che per produrre il file è necessaria la presenza, nell’archivio Paghe, dei dati relativi all’azienda ed ai soci lavoratori, con decorrenza uguale o precedente rispetto al periodo da inviare.
Ovviamente, tale condizione è rispettata nel caso in cui le buste paga del periodo interessato siano state elaborate tramite la procedura Paghe. In caso contrario, occorrerà inserire i dati relativi all’azienda (anagrafico / azienda / abilitazione / sedi attività / posizioni Inail) ed ai soci lavoratori in forza nel periodo interessato (anagrafico dipendente / inquadramento contrattuale / altri dati); l’eventuale inserimento deve avvenire con decorrenza 01/01/2007 o precedente.

Sul file telematico devono essere riportati i dati relativi ad ogni singolo socio lavoratore, producendo un diverso record per ogni trimestre (i dati richiesti sono descritti dettagliatamente nelle note operative Inail sopra elencate).
In particolare, è richiesto il tipo di inquadramento applicato (dipendente full-time / dipendente part-time / collaboratore), la data di ingresso o di recesso, la retribuzione media giornaliera o media oraria (part-time), calcolata su base trimestrale.
Occorre "spezzare" il trimestre, generando due diversi record, in caso di spostamento del socio tra due diverse PAT, oppure in caso di modifica nel tipo di inquadramento applicato. Nel caso in cui ci siano state delle variazioni retributive, invece, è sufficiente calcolare il valore medio giornaliero o orario del periodo. Il numero di ore medie giornaliere dei part-time viene ricavato dalla percentuale di part-time e dall’orario settimanale definito a livello di dipendente / ditta / contratto.

I dati relativi alle retribuzioni (imponibili Inail) possono essere visualizzati, inseriti o modificati tramite il servizio Cedolini – Anno Corrente; tale servizio può essere utilizzato per verificare o modificare i dati presenti sulle buste paga elaborate tramite la procedura Paghe, oppure per inserire i dati relativi a periodi non elaborati tramite la procedura.
Sul servizio Cedolini – Anno Corrente, i campi da considerare sono: nella sezione Inail – Dipendenti, i campi Imponibile e Giorni (quest’ultimo da usare anche per i collaboratori), nella sezione Collaboratori, il campo Imponibile Inail.

Col presente aggiornamento, inoltre, è stata aggiunta un’opzione sul servizio Ditta – Posizioni Inail, tramite la quale è possibile abilitare le singole PAT all’invio telematico relativo alle cooperative di facchinaggio.
Sul servizio Ditta – Posizioni Inail, nel campo Riepiloghi Annuali è adesso disponibile l’opzione ‘Cooperative facchini’: selezionandola, si abilita la singola PAT all’invio telematico in questione, escludendola inoltre dall’Autoliquidazione Inail. Precisiamo che la stessa azienda può avere diverse PAT, alcune delle quali soggette all’Autoliquidazione.

In attesa di poter utilizzare il programma per la generazione del file telematico, consigliamo di verificare o (se necessario) inserire i dati richiesti sull’archivio Paghe, per quanto riguarda le posizioni Inail, i soci lavoratori e le somme imponibili relative agli anni 2007 e 2008, secondo le modalità descritte nei paragrafi precedenti.

La nuova parcellazione disponibile sulla procedura Paghe, per quanto riguarda l'Autoliquidazione Inail, funziona secondo gli stessi criteri degli anni precedenti (vedere aggiornamento di gennaio 2005 - 'Paghe157').
Ricordiamo che per utilizzare la nuova parcellazione, occorre prima eliminare le causali riferite all'Autoliquidazione Inail presenti nel 'Menu Amministratore Cassa - Definizione dati per Tariffari - Quote servizi : scelta causali'.

E' possibile utilizzare i servizi della Parcellazione (menu Amministratore Paghe) per determinare, in automatico, le quote spettanti per la gestione dell'Autoliquidazione per conto delle aziende.
Sui servizi in questione occorre, innanzitutto, definire le causali relative all'Autoliquidazione (servizio 'Definizione Causali'); quindi, per ciascuna causale, devono essere inseriti gli importi ed i criteri di calcolo (servizio 'Definizione Listino'), facendo riferimento agli "eventi" relativi alle casistiche dell'Autoliquidazione Inail.
Per ottenere il conteggio automatico delle quote spettanti occorre, lanciare la procedura 'Stampa Autoliquidazione Inail', abilitando l'opzione 'Calcolo Quote' (impostare 'S'). Lo stesso conteggio avviene tramite il servizio 'Gestione Autoliquidazione Inail - Risultato', barrando la casella 'Definitivo'.

Per utilizzare la nuova parcellazione occorre prima eliminare le causali riferite all'Autoliquidazione Inail presenti nel 'Menu Amministratore Cassa - Definizione dati per Tariffari - Quote servizi : scelta causali'.